Teatro di Nerone – Napoli Sotterranea
Forse anche Roma invidierebbe il teatro romano di Neapolis (anche conosciuto come il Teatro di Nerone o, ancor di più, come il Teatro Romano dell’Anticaglia). La continua stratificazione di Napoli, infatti, ha inglobato interamente il Teatro al quale, oggi, si può accedere anche tramite abitazioni private. Immerso nel Centro Storico, il Teatro di Nerone, cuore di Napoli Sotterranea, è rinvenibile nei pressi del decumano superiore. La zona, però, è molto ampia tanto da comprendere interamente l’Anticaglia.
Gran parte del sito lo si può rinvenire all’interno delle escursioni previste per Napoli Sotterranea: il resto del sito archeologico è invece liberamente fruibile attraversando la città. La struttura, complessa, è infatti rinvenibile in molte zone del centro storico.
Teatro di Nerone: la storia del teatro romano di Napoli
Siamo nel I secolo a.C. e il Teatro romano di Napoli prende il posto di una preesistente costruzione greca risalente al IV secolo a.C.. Il Teatro di Nerone, interamente scoperto, rappresentò per lunghissimo tempo il vanto di Neapolis tanto da risultare uno dei luoghi più amati dall’imperatore Claudio. In effetti il fascino delle città era evidente anche all’epoca quando fu dai più definita come custode della cultura greca. Il Teatro romano di Napoli fu però particolarmente caro all’altro imperatore di cui porta il nome. Nerone fu profondamente attratto dall’opera tanto che, secondo quanto riportato da Tacito e Svetonio fu proprio qui che Nerone fece il suo debutto. In quell’occasione la leggenda racconta che ci fu un violento terremoto. L’interpretazione di Nerone fu abbastanza bizzarra: l’imperatore pensò che si trattasse della volontà degli dei di lasciarlo continuare.
Quella non fu però l’unica occasione in cui Nerone si esibì nel Teatro che oggi porta il suo nome, anzi. Le occasioni furono molteplici pare soprattutto per la “generosità” del pubblico che non lesinava apprezzamenti.
In realtà, sebbene la sua costruzione debba risalire al I secolo a.C., l’opera assunse grande pregio nel I e nel II secolo quando furono commissionati ripetuti restauri. Nel V secolo l’inizio della decadenza fino all’epoca Medievale quando addirittura fu utilizzata prima come necropoli e poi come discarica. Il Teatro di Nerone, nel tempo, patì alterne vicende tanto che i locali interni del teatro finirono per essere utilizzati come botteghe o, ancora peggio, stalle.
Fino alla seconda metà del 1800 il Teatro rimase sostanzialmente “nascosto”: fu soltanto all’epoca che, grazie ai lavori per la costruzione di una fognatura, iniziò a tornare alla luce l’intera opera in tutto il suo splendore. La bellezza del sito è stata invece svelata solo sul finire del 2007.