L’Amica Geniale, la visita guidata nei luoghi di Elena Ferrante
Una visita guidata virtuale (mica tanto) nei luoghi di Elena Ferrante e de L’Amica Geniale, il primo romanzo dell’autrice napoletana protagonista della nuova fiction di Rai Uno. Al centro della storia di Elena Ferrante c’è (e non potrebbe essere diversamente) la città di Napoli. Siamo nella Napoli nel dopoguerra, nello scenario post bellico di una città che inizia a risalire la china e ad affrontare la rinascita del secondo dopoguerra.
Quella tracciata da Elena Ferrante è una lunga passeggiata nei luoghi più importanti di Napoli, nei rioni più famosi, e popolari, della città. E se quindi da un lato c’è la periferia, con il Rione Luzzatti, dall’altro ci sono le grandi arterie della città, i luoghi della cultura e quei posti simbolo di Napoli nel mondo.
E quindi ne L’Amica Geniale c’è il Corso Umberto, quello che per i napoletani è il Rettifilo, e Port’Alba, storicamente il posto in cui i napoletani acquistavano (e acquistano) i libri. La passeggiata poi continua da Via Roma verso Piazza Trieste e Trento, Piazza Municipio e Piazza del Plebiscito. Qui c’è il caffè Gambrinus e l’inizio di Via Chiaia, la strada della moda. E lì, se passeggi per Via Chiaia ecco che davanti ti si para Piazza dei Martiri e, ancora, il Lungomare con lo sfondo di Posillipo.
Elena Ferrante, le visite guidate nei luoghi de L’Amica Geniale
E non potevano mancare le visite guidate nei luoghi del romanzo. Ci ha pensato NarteA – Associazione Culturale Napoli che organizza tour per le strade percorse e raccontate da Elena e Lila. Il via dunque da Montesanto passando per la Pignasecca, l’immenso mercato a cielo aperto, e Via Toledo, verso Piazza Trieste e Trento e Via Chiaia. Su e giù fino al Lungomare Caracciolo; sullo sfondo a voce narrante della guida.
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