Cimitero delle Fontanelle

Il Cimitero delle Fontanelle è uno dei luoghi più affascinanti di Napoli, un antico ossario che racconta storie di epidemie, culto e leggende popolari.

Nel cuore del Rione Sanità, il Cimitero delle Fontanelle è un luogo unico al mondo, dove storia, tradizioni popolari e spiritualità si intrecciano. Questo antico ossario, scavato nel tufo, è un simbolo di come i napoletani abbiano affrontato le grandi tragedie della loro storia, dalle epidemie di peste e colera al bisogno di trovare conforto nel culto delle “anime pezzentelle”.

Ogni angolo del cimitero racconta una storia, un frammento di quel rapporto speciale che Napoli ha sempre avuto con il mistero della morte.

Indice

La storia del Cimitero delle Fontanelle

La storia del Cimitero delle Fontanelle è legata a una delle tragedie più devastanti che colpirono Napoli: la peste del 1656. Questa epidemia, che decimò quasi la metà della popolazione cittadina, rese i cimiteri tradizionali insufficienti per accogliere le migliaia di vittime. Fu allora che venne scelto il Vallone delle Fontanelle, una cava di tufo abbandonata situata nel Rione Sanità, come luogo per seppellire i defunti.

Da questa funzione pratica, il cimitero prese il nome di “Fontanelle”, derivato dalle sorgenti d’acqua presenti nella zona. Nel corso dei secoli, il cimitero divenne il simbolo delle grandi calamità che colpirono Napoli. Durante l’epidemia di colera del XIX secolo, fu nuovamente utilizzato come ossario, ma iniziò anche a rivestire un ruolo spirituale. I napoletani, spinti dalla loro forte fede e dal desiderio di trovare conforto, iniziarono a sviluppare il culto delle anime pezzentelle, dedicandosi alla cura e alla venerazione dei resti anonimi dei defunti. Nel XX secolo, il cimitero fu abbandonato per diversi anni, finché negli anni ’60 venne riscoperto e restaurato.

Da allora, è diventato uno dei luoghi più visitati di Napoli, meta di turisti e devoti che vogliono immergersi nella storia e nella spiritualità di questa città unica.

Cosa vedere al Cimitero delle Fontanelle

Il Cimitero delle Fontanelle offre un’esperienza unica, combinando storia, arte e tradizioni popolari. Ogni angolo di questo ossario nasconde un racconto e un significato speciale. Ecco i punti principali da non perdere:

La navata centrale

La navata principale del Cimitero delle Fontanelle è uno spazio vasto e impressionante, dominato da file ordinate di teschi e ossa. Camminando lungo questa galleria, si percepisce l’enormità del dramma umano che ha segnato Napoli nei secoli passati. Ogni “capuzzella” (teschio) sembra raccontare una storia, ricordandoci l’effimera natura della vita e il legame eterno tra i vivi e i morti.

L’altare maggiore

Al centro del cimitero si trova un altare dedicato alle anime del Purgatorio. Questo luogo di preghiera è il simbolo del forte legame spirituale che unisce i napoletani ai loro defunti. Qui i visitatori si fermano per offrire una preghiera o una riflessione silenziosa.

Il teschio del Capitano

Tra i teschi più famosi del cimitero, quello del Capitano è circondato da numerose leggende. Si dice che chi lo accarezza con devozione possa ottenere protezione o fortuna. Questo teschio, lucido per le carezze ricevute nel tempo, è uno dei simboli più noti del culto delle anime pezzentelle.

Le cappelle laterali

Lungo i corridoi laterali si trovano numerose cappelle, ciascuna con iscrizioni e dediche che testimoniano la devozione popolare. Questi spazi più intimi offrono un’occasione per riflettere e approfondire il significato spirituale del luogo.

Le iscrizioni sulle pareti

Sulle pareti del cimitero si trovano numerose iscrizioni, frasi e motti che raccontano storie di fede e speranza. Questi messaggi rappresentano un ponte tra il passato e il presente, un invito a ricordare e onorare coloro che ci hanno preceduto.

Le leggende del Cimitero delle Fontanelle

Il Cimitero delle Fontanelle è avvolto da un’aura di mistero e magia, grazie alle numerose leggende che lo circondano. Questi racconti, tramandati di generazione in generazione, rendono il luogo non solo un sito storico, ma anche un teatro di storie affascinanti. Tra le leggende più famose troviamo:

  • Il teschio del Capitano: Si narra che questo teschio apparteneva a un ufficiale, e che abbia il potere di esaudire i desideri di chi lo accarezza con devozione.
  • Donna Concetta: Secondo la leggenda, questa donna dedicò la sua vita alla cura delle “capuzzelle”, diventando una figura emblematica del culto delle anime pezzentelle.
  • Le capuzzelle parlanti: Alcuni racconti popolari narrano di teschi che comunicavano con i fedeli, rivelando i loro bisogni e richiedendo cure spirituali.

Il culto delle anime pezzentelle

Il culto delle anime pezzentelle è una delle tradizioni più singolari di Napoli. Secondo questa pratica, i fedeli “adottavano” simbolicamente un teschio anonimo, offrendogli cure, preghiere e doni in cambio di protezione e favori spirituali. Questo culto, pur basato su credenze cristiane, ha assunto a Napoli una dimensione unica, mescolando spiritualità e tradizioni popolari. Il culto riflette il profondo senso di pietà e solidarietà che caratterizza la cultura napoletana, dove i vivi si prendono cura dei morti come se fossero parte integrante della comunità.

Come arrivare al Cimitero delle Fontanelle

Il Cimitero delle Fontanelle si trova in Via Fontanelle 80, nel Rione Sanità. Ecco come raggiungerlo:

  • In metro: Prendi la Linea 1 e scendi alla fermata “Materdei”. Da qui, una breve passeggiata ti porterà al cimitero.
  • In autobus: Le linee 178 e C51 fermano nelle vicinanze.
  • In auto: Puoi parcheggiare nelle strade limitrofe, ma è consigliabile utilizzare i mezzi pubblici per evitare problemi di traffico.

Orari, costi e visite guidate

  • Orari: Il cimitero è aperto dal lunedì al sabato, dalle 9:00 alle 17:00. È chiuso la domenica.
  • Ingresso: Gratuito, con offerte libere per il mantenimento del sito. Visite guidate sono disponibili su prenotazione e rappresentano il modo migliore per scoprire tutti i segreti e le leggende di questo luogo unico.

Domande frequenti sul Cimitero delle Fontanelle

  • Che cosa significa “capuzzella”? È un termine dialettale napoletano che indica un cranio umano.
  • Che cosa sono le anime pezzentelle? Sono i defunti non identificati che i napoletani venerano offrendo preghiere in cambio di protezione.
  • Quanto dura una visita al Cimitero delle Fontanelle? La visita dura circa 1 ora, ma può variare in base alla guida e all’interesse del visitatore.