La struttura del capello e l’efficacia del test antidroga
L’efficacia del test antidroga sul capello è inevitabilmente legata alla struttura stessa del capello e alla sua composizione. Forma e materiali rendono il processo di eliminazione delle tossine, attraverso la ricerca dei metaboliti delle sostanze tossiche di cui si teme il consumo, il modo migliore e più affidabile per addivenire a risultati certi.
Il capello risulta infatti formato da 3 parti:
- una parte esterna, detta cuticola
- una parte sotto la cuticola, detta corteccia
- una parte all’interno della corteccia, detta midollo.
I principi attivi presenti in una droga circolano nell’organismo. Queste sostanze, o altre che vengono prodotte quando il corpo elabora la droga (chiamate metaboliti), possono accumularsi nei follicoli piliferi. Quando i capelli crescono, i follicoli depositano queste sostanze chimiche nei capelli stessi. Quando si fa uso di droghe, infatti, i metaboliti vengono trasportati dal sangue all’interno del capello, attraverso le vene. Siccome il nostro organismo, tendenzialmente, elimina le tossine, i metaboliti passano dalla parte più interna del capello, il midollo, verso la corteccia, non riuscendo ad andare oltre a causa della cuticola, che è la parte più esterna del capello. I metaboliti si depositano quindi in questa zona.
Il test del capello ha lo scopo di accertare la presenza di queste sostanze chimiche da un piccolo campione di capelli. Attraverso questo metodo, viene totalmente eliminata la possibilità di una contaminazione esterna. Se paragonato alle altre tipologie di test antidroga, il vantaggio principale di questo tipo di analisi è che il test sui capelli va a coprire un lasso di tempo molto più lungo rispetto ai comuni test. Le analisi di sangue ed urine, ad esempio, possono determinare l’utilizzo di stupefacenti in un arco temporale che non supera i 4/5 giorni. Il test antidroga dei capelli, invece, può rilevare l’uso e l’abuso di sostanze stupefacenti fino ad un anno.
Nei casi di calvizie, oppure se è necessario avere un risultato in tempi brevi, senza attendere la ricrescita del capello, si possono prelevare formazioni pilifere da altre zone del corpo (peli ascellari, peli pubici).
Con il test del capello si possono evidenziare tracce delle seguenti sostanze illegali: marijuana, cocaina (incluso crack), oppiacei (inclusa eroina, morfina e codeina), ketamina, anfetamine, metanfetamine e MDMA. Vengono rilevati anche gli abusi di alcool.
Il test antidroga dei capelli è un’analisi accurata ed efficace al 100%, utile in situazioni quali quelle di difesa forense (in cui si voglia dimostrare l’utilizzo della controparte o si voglia provare il mancato utilizzo di sostanze stupefacenti da parte del proprio cliente), o, ancora, nel caso in cui genitori preoccupati vogliano accertare l’uso o meno di droghe da parte dei propri figli, in ambito investigativo o anche da parte di un datore di lavoro che può richiederlo come accertamento per un neo assunto.